A cura della Redazione
Un vero e proprio giallo, durato l’arco di una settimana, ha contraddistinto l’iniziativa messa in campo dal Forum delle Associazioni di Pompei con lo scopo di ricordare l’esempio eroico del “sindaco pescatore” Angelo Vassallo. L’ex vicesindaco Ferdinando Uliano (foto), che oramai non fa più mistero dell’intenzione di puntare alla fascia tricolore alle prossime elezioni amministrative, ha organizzato, sabato scorso, una conferenza sul tema della legalità e dell’eticità nell´amministrazione pubblica. Evento che ha impegnato per un intero pomeriggio la società civile di Pompei su tematiche legate alla triste vicenda del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ucciso da mani criminali, che avevano probabilmente in animo di invadere il territorio cilentano rimasto ancora “pulito”. L’assassino di Vassallo non ha ancora un nome. Un motivo in più per fare della sua memoria una bandiera di legalità. Per quanto riguarda l’iniziativa di sabato 18 maggio, è nato uno spiacevole disguido che ha visto l’Amministrazione comunale assente dalla cerimonia, mentre il Comune di Pompei non ha conferito (come sarebbe stato doveroso) il suo patrocinio alla manifestazione. Un botta e risposta (con dichiarazioni e comunicati di segno opposto) ha messo in evidenza due tesi contrastanti. Da una parte Nando Uliano, portavoce del Forum, ha stigmatizzato la mancanza di sostegno dell’Amministrazione di Pompei ad un’iniziativa di legalità. Il sindaco Claudio D’Alessio ed i suoi, in un primo tempo, avevano dichiarato che non era pervenuta agli uffici competenti la domanda di patrocinio e l’invito alla manifestazione. Uliano (oramai smaliziato alle furbizie del Palazzo) ha sbandierato le prove che aveva in archivio. D’Alessio è stato costretto dall’evidenza a rivedere (almeno parzialmente) la sua posizione. L’istanza di patrocini è stata alfine trovata tra le carte dell’Ufficio Corriere, ed il sindaco di Pompei ha immediatamente inviato a Dario Vassallo, presidente della fondazione Angelo Vassallo, un attestato formale di stima e di amicizia insieme al Crest, emblema della città di Pompei. «Resta il fatto che al sottoscritto, primo cittadino di Pompei, un invito formale alla conferenza, organizzato dal Forum delle Associazioni, sulla memoria dell’eroico sindaco di Pollica non è mai arrivato». Ha tenuto a sottolineare D’Alessio a conclusione della vicenda. La sua dichiarazione rientra probabilmente tra le prime schermaglie della prossima campagna elettorale, dal momento che non è ancora chiaro se Uliano e D’Alessio saranno di nuovo insieme o "militeranno" in campi politici avversi. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2