A cura della Redazione
“Velocizzare il conseguimento degli obiettivi amministrativi”. Parola d’ordine del sindaco D’Alessio e compagni. Dopo, carta e penna, è toccato al primo cittadino stilare la lista dei nuovi incarichi nella stanza dei bottoni di Palazzo De Fusco. Il comandante del vascello, Claudio D´Alessio, resta incollato al timone con maggiori responsabilità, perché sono aumentate le deleghe che ha preferito non attribuire. La fiducia gli è stata confermata a pieni voti dai suoi alleati che gli hanno assicurato il sostegno in Consiglio comunale fino al termine del mandato. Variate tutte le deleghe degli assessori. Il vicesindaco Claudio Alfano (Pd) perde le deleghe all’innovazione tecnologica e quella all’informazione. L’assessore Pasquale Avino (lista civica) perde le deleghe alla formazione ed alle politiche giovanili. L’assessore Amato La Mura alterna le deleghe all’ecologia ed arredo urbano con quelle a turismo, beni culturali, tempo libero e monitoraggio su protocolli d’intesa ed accordi di programma. L’assessore Vincenzo Manocchio (lista civica) sostituisce la delega alla gestione del cimitero con quella per i fondi europei. L’assessore Giuseppe Leone (Centro Democratico) alterna la delega alla Polizia Municipale a quella sulla qualità della vita, promozione di attività artistiche, demanio e patrimonio. L’assessore Ciro Graziano (lista civica) perde le deleghe dei trasporti e delle politiche della periferia. L’assessore Giuseppe Tortora (UdC) perde la delega all’urbanistica. Segue l’elenco delle deleghe che saranno probabilmente attribuite ai consiglieri di maggioranza. Conforti (trasporti e infrastrutture), Matrone (arredo urbano), Cirillo (semplificazione attività amministrativa), Ebreo (cultura e comunicazione), Smaldone (politiche di occupazione e sicurezza), Palomba (affari demografici e politiche d’integrazione), Marra (politiche agricole e artigianato e coro delle città di Pompei), Visciano (formazione nuove professioni rapporti con gli enti ecclesiastici), Mancino (coordinamento giunta con Casa di riposo Borrelli), Malafronte (politiche di bilancio e periferia). MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2