A cura della Redazione
Alla sua prima uscita ufficiale da vicesindaco con delega alle politiche sociali, Carmine Sodano ha incontrato i volontari dell’Onlus “Il giardino dei passanti", un´associazione di cittadini promossa da Don Alessandro Valentino, parroco della chiesa dell´Immacolata Concezione, che gestiscono la mensa per le persone in difficoltà avente sede nel centro polisportivo del Piano Napoli Passanti. Sodano si è trattenuto a cena con gli ospiti della struttura, amorevolmente assistiti dai volontari, che ogni giorno fruiscono di un pasto caldo completo. “Con la mia visita - ha detto il vicesindaco (nella foto insieme al primo cittadino Giuseppe Balzano) - desidero innanzitutto e prima di ogni altra cosa, anche a nome del sindaco Giuseppe Balzano, ringraziare i volontari del “giardino dei passanti” per il meraviglioso, vitale aiuto che quotidianamente offrono alla nostra comunità cittadina. Ho ascoltato le storie dei commensali, persone dotate di grandissima dignità, e sono rimasto profondamente colpito e segnato –ha aggiunto Carmine Sodano-. Quello che è emerso con assoluta chiarezza, ed è stata purtroppo un’amara conferma, è che il primo problema della nostra città sia proprio quello della fragilità sociale, dalla mancanza del lavoro, che genera povertà, alla mancanza di casa o cibo. Per superare queste ormai ataviche difficoltà, il nostro prioritario impegno dovrà assolutamente essere indirizzato verso il sostegno dei ceti deboli della nostra comunità”. Ogni giorno la mensa del “giardino dei passanti” serve più di trenta pasti caldi a chiunque si presenti alla porta. Ma non c’è solo il piatto caldo giacché i volontari dell’Onlus offrono anche un momento di ascolto e un sostegno a chiunque ne abbia bisogno. Dall’incontro con i volontari è emersa la difficoltà per gli ospiti di raggiungere la struttura. A riguardo il vicesindaco si è impegnato a trovare tempestive soluzioni spiegando che "D’intesa con il sindaco Giuseppe Balzano e con i volontari del nucleo comunale di protezione civile, potremo dare un segnale immediato, assicurando, con l’utilizzo di un minibus in dotazione al Comune, un quotidiano servizio navetta per consentire a quanti lo vogliano di raggiungere agevolmente la sede della mensa ". La mensa, che funziona anche grazie alla solidarietà di tanti boschesi che offrono derrate alimentari e quant’altro necessario, ha comunque bisogno di ulteriore sostegno e in proposito Carmine Sodano lancia un accorato appello “E’ necessario che la nostra comunità, che ha nel cuore e nel Dna la solidarietà, abbia a rafforzare l’impegno sia sottoforma di volontariato sia sostenendo economicamente, con piccole devoluzioni, la mensa. Un invito particolare rivolgo ai titolari di esercizi commerciali affinché abbiano quotidianamente a sostenere l’associazione con devoluzione di generi alimentari e non, occorrenti per il buon funzionamento della mensa”. ANTONIO D´ERRICO