A cura della Redazione
Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia e la consorte sono arrivati oggi in visita di beneficenza agli anziani della Casa di riposo “Carmine Borrelli” di Pompei. A riceverli il sindaco Claudio D’Alessio. L’iniziativa è caduta in occasione dell’85° anniversario della nascita della Città di Pompei. Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia ha deciso di fare una donazione alla Casa di riposo "Carmine Borrelli "di Pompei che già gode, da quasi un decennio, della benevolenza dell’Associazione Internazionale Regina Elena che ha concesso a Pompei la “Medaglia della Carità”. In questo modo a Pompei le due case regnanti dei Borboni e dei Savoia, un tempo nemiche, si sono unite in un’azione di beneficenza che fa loro onore. Il nipote di Umberto II e di Maria Josè, accompagnato dalla consorte Principessa Clotilde, è Presidente d’Onore dell´Istituto della Reale Casa di Savoia. I giovani principi di Savoia sono sempre molto impegnati nel campo della solidarietà, particolarmente legati alla provincia di Napoli ed alla tradizioni partenopee. Per l’occasione è stato ribadito che la prima “tavola rotonda internazionale sulla pace” ha avuto come scenario la sala consiliare di Pompei, nel 6 marzo del 2009, allora a presiederla toccò al sindaco Claudio D´Alessio. La 60esima tavola rotonda si terrà il prossimo 20 settembre a Gorizia. Dopo la donazione alla Casa di riposo, il sindaco ed i Principi hanno deposto una corona d´alloro al monumento ai caduti in Piazza Bartolo Longo. Prima c’è stato un saluto all´Amministrazione comunale nella "Sala della Memoria" ed all´Arcivescovo e Delegato Pontificio, Monsignor Tommaso Caputo. I Principi si ripromettono di ritornare nuovamente a Pompei con le loro due bambine, Vittoria Chiara e Luisa, per un pellegrinaggio religioso al Santuario della Beata Vergine del Santissimo Rosario, già visitato in passato dai loro avi. MARIO CARDONE