A cura della Redazione
Facebook è uno strumento del web che ha dato la possibilità al cardinale Crescenzio Sepe di salvare la vita ad un nascituro. Lo ha raccontato lui stesso al pubblico autorevole (presente il vice presidente dellUfficio stampa del Vaticano, diversi alti prelati e la TV di Stato) intervenuto alla conferenza Episcopale della Campania (Cec) sullinaugurazione del proprio sito web. Il presidente della conferenza episcopale ha parlato nelloccasione della pagina Facebook del cardinale e delle migliaia di amici che ha contratto. Tra questi una giovane donna incinta che gli aveva chiesto consiglio sulla possibilità di abortire, come le veniva consigliato. Io ho esortato quella madre nubile di salvare la vita del bimbo che aveva in grembo. Lei fortunatamente mi ha ascoltato. Ha spiegato il cardinale Sepe per commentare quanto la comunicazione virtuale può essere utile anche alle Opere della Chiesa. Liniziativa Per conoscere e farci conoscere è stata presentata a Pompei alla presenza dello stesso cardinale Crescenzio Sepe. A dare la notizia è stato don Valerio Pomari, lincaricato regionale alla cultura e della comunicazione della Conferenza Episcopale. Presente Ciro Miniero, Vescovo di Vallo della Lucania. E una novità assoluta per le Diocesi della Campania, voluta da Monsignor Ciro Miniero, delegato regionale per il settore cultura e comunicazioni della conferenza episcopale campana. Alla presentazione delliniziativa sono stati invitati tutti i Vescovi della Campania e i responsabili (incaricati regionali) dei 17 settori che compongono l´organigramma della stessa Conferenza.
MARIO CARDONE
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