A cura della Redazione
Il personale della Stazione dei Carabinieri di Pompei ha arrestato G. P. (classe 1979), in esecuzione all´ordinanza di applicazione provvisoria di misura di sicurezza di ricovero in ospedale giudiziario emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata. Il provvedimento si è reso necessario dopo che il 34enne di Pompei, affetto da manie di persecuzione, scaricava sulla madre la sua rabbia colpendola ripetutamente con un bastone. La donna, ricoverata in ospedale con 20 giorni di prognosi, non ha avuto il coraggio di denunciare il figlio ma gli uomini della Benemerita si sono mossi lo stesso sulla base della perseguibilità d’ufficio. L´uomo aveva precedenti di reiterati maltrattamenti in famiglia, perduranti nel tempo. Le vittime erano sempre le stesse: la madre e i fratelli. Espletate le formalità di rito, l´arrestato è stato tradotto presso l´ospedale psichiatrico giudiziario "Filippo Saporito" di Aversa. Resta da annotare che prima della decretazione a suo carico da parte del magistrato torrese, lo squilibrato di Pompei aveva cercato di sottrarsi allo stato di restrizione esercitando violenza nei confronti di pubblico ufficiale, e dandosi alla fuga in automobile con la quale stava per investire un passante. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2