A cura della Redazione
“Sono rientrato da Roma fiducioso che a breve la Camera approvi il Disegno di Legge proposto dal senatore Falanga per porre fine al dramma sociale di centinaia di famiglie che da un momento all’altro potrebbero vedersi abbattute le abitazioni dove vivono da anni”. Così si è espresso Antonio Mappa, presidente del consiglio comunale, che ieri, in rappresentanza del Comune di Boscoreale, unitamente a sindaci e amministratori di numerosi comuni del vesuviano, ha partecipato alla manifestazione svoltasi a Roma per sollecitare l’approvazione del DdL Falanga che stabilisce criteri di priorità per gli abbattimenti degli abusi edilizi, già approvato a larga maggioranza dal Senato, e da sette mesi bloccato alla Camera. “Siamo riusciti a far calendarizzare l’esame del DdL entro questo mese ed è sicuramente un grande successo –ha affermato Antonio Mappa-, vista anche l’attenzione bipartisan ricevuta con il sostegno di Renato Brunetta di Forza Italia, Assunta Tartaglione del Parto Democratico e di Marcello Taglialatela di Fratelli d’Italia, questi peraltro proponente anche della legge regionale dei piani paesistici. Il varo della legge –ha aggiunto Antonio Mappa- consentirà di dare un po’ di respiro alle tante famiglie che sono afflitte dall’incubo demolizione della propria abitazione. Il DdL, infatti, dà la priorità agli abbattimenti di quei fabbricati abusivamente costruiti non completi, quindi allo stato rustico; alle speculazioni edilizie e solo dopo agli abbattimenti di qui fabbricati sui quali pende una sentenza passata ingiudicato. In questo lasso di tempo –ha concluso il presidente del consiglio comunale- il nostro auspicio è che passi il concetto che la legge sul condono edilizio possa trovare applicazione anche in Campania, l’unica regione d’Italia, a oggi, a essere stata pesantemente penalizzata”. “Saremo sempre a difendere nostri concittadini proprietari di immobili oggetto di abusi di necessità –ha affermato il sindaco Giuseppe Balzano-, come il disegno di legge Falanga prevede, pur, ovviamente, nel rispetto delle norme. Saremo sempre contro ogni forma di speculazione edilizia e non difenderemo mai gli speculatori”. ANTONIO D´ERRICO