A cura della Redazione
L‘amministrazione comunale ritorna con l’assessore Sica su un lavoro pubblico di fondamentale importanza ed urgenza per la città di Pompei ma anche per la funzionalità del traffico automobilistico e di collegamento ferroviario di uno dei monumenti archeologici più famosi dell’umanità. L’Ente Regione si è dato priorità politiche opinabili che ponendo in fase di stallo i lavori d’interramento della Circumvesuviana nel tratto che attraversa la città di Pompei ha penalizzato le prospettive turistiche dell’intera Regione in barba ad ogni buona intenzione ventilata sulla valorizzazione delle aree esterne dei siti archeologici vesuviani. Per tale motivo assume valenza positiva la corrispondenza avviata (tramite l’assessore Sica) tra: Comune di Pompei, Regione Campania e Governo per ottenere, quanto prima, un incontro che punti a sbloccare la scandalosa questione che ancora una volta penalizza i pompeiani e la cultura italiana. “Sono pervenute all’attenzione di quest’amministrazione una serie di note relative alla copertura finanziaria dell’opera pubblica in oggetto” si legge nella missiva a firma dell’assessore Vincenzo Sica indirizzata al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, nonché all’assessorato Regionale ai Trasporti Pubblici che traccia la cronistoria dell’inerzia dell’Amministrazione Regionale su lavori d’interramento che prevedeva una spesa iniziale di circa 60 milioni di euro. A questo punto la proposta del Comune è di verificare se l’importo disponibile possa essere utilizzato in modo funzionale per ripartire con i lavori d’interramento, considerato che la Regione Campania avrebbe sbloccato circa 300 milioni di euro per una serie di opere pubbliche inerenti, anche, la linea della Circumvesuviana. Il tutto nella considerazione che l’opera pubblica d’interramento della linea ferroviaria locale é in fase avanzata ed è da ritenersi opera strategica, anche alla luce della strategia del Grande Progetto Pompei. MARIO CARDONE Twitter: @mariocardone2