A cura della Redazione
E’ notizia recente: il sindaco di Pompei, Ferdinando Uliano, è iscritto nell’elenco dei candidati per la Città Metropolitana per il Partito Democratico. La sua candidatura è stata ufficializzata oggi, 22 settembre. Ventiquattro gli scranni a disposizione nel nuovo organismo, che in pratica sostituisce le Province, in rappresentanza di 92 Comuni. Se si guarda la base elettorale di partenza, Uliano non dovrebbe avere molte possibilità di essere eletto anche se la sua primogenitura di renziano doc potrebbe rappresentare il valore aggiunto a suo favore, tanto da farlo preferire ad altri da parte della corrente maggioritaria del Pd. A chiedere la candidatura del sindaco della città mariana dovrebbero essere stati i vertici provinciali del Partito Democratico. «Da uomo di partito non potevo non accettare la richiesta», commenta il sindaco Uliano. Immaginate i salti di gioia dei ras della coalizione, che non vedono l’ora che lui cominci ad allontanarsi dal Palazzo per la campagna elettorale lasciando in mano a loro le redini di comando, più salde con un sindaco meno presente a Palazzo de Fusco. «Sono lusingato della scelta fatta dai dirigenti del mio partito - ha dichiarato entusiasta il sindaco boy scout -. Farò del mio meglio per onorare l’impegno preso. La Città Metropolitana rappresenta una sfida per il futuro. Sindaci e consiglieri che risulteranno eletti costruiranno insieme il futuro assetto provinciale – ha proseguito -. Personalmente farò il possibile affinché non solo la città di Pompei, ma l’intero comprensorio abbia lo spazio e l’attenzione che merita perché la costa vesuviana rappresenta in termini di attrazione turistica e culturale una meta fondamentale per l’intera economia della regione Campania, che non sempre ha avuto la valorizzazione che merita». Uliano ha, nel contempo, assicurato il suo impegno a lavorare insieme ai sindaci del comprensorio vesuviano per la costruzione di proposte e di progetti concreti per mettere a sistema esigenze ed energie del territorio. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2