A cura della Redazione
E’ in programma questa sera alle 18,00, a Roma, un incontro tra la Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici del M5S ed alcuni membri dell’associazione “La Fenice Vulcanica” di Boscoreale. L’incontro, concordato con il vicepresidente della Camera dei Deputati, onorevole Luigi Di Maio, ha lo scopo di portare una testimonianza da quei territori gravemente martoriati alle falde del Vesuvio, in particolare Boscoreale e Terzigno, spesso dimenticati o non inclusi nel novero della Terra dei Fuochi e dei veleni ma che pagano quotidianamente le conseguenze della presenza di diverse discariche abusive e di Stato e dove i roghi tossici sono un fattore di rischio rilevante. La delegazione, di cui fanno parte anche Venere Stanzione, presidente della "Fenice", e Annarita D’Aquino, vicepresidente, spera di sollecitare l’attenzione della Commissione sui gravi problemi e sui drammi che la popolazione vesuviana è costretta a vivere, territori di cui le istituzioni paiono essersi dimenticate: una situazione di noncuranza e abbandono in cui prosperano i comportamenti criminali e che che diventa ancor più preoccupante alla luce di talune dichiarazioni ministeriali sugli "incorretti stili di vita" che sembrano essere l´ennesimo sberleffo nei confronti di chi lotta contro le malattie e pretende la verità. L’associazione “La Fenice Vulcanica” è l’unica associazione del territorio vesuviano a partecipare oggi all´incontro voluto dall´entourage pentastellato ed ha accolto tale possibilità di colloquio nella speranza di sollecitare un impegno deciso dopo tanti, troppi, appelli inascoltati rivolti a tutte le forze politiche e istituzionali e per focalizzare l’attenzione sui problemi, gravissimi, che vive il Parco Nazionale del Vesuvio, il Parco più piccolo di Italia ma il primo in quanto a crimini ambientali. L´associazione, da sempre attivissima su tutti i fronti ambientali, chiederà un impegno serio per ciò che concerne i controlli, le mappature delle discariche abusive e le bonifiche dei siti inquinati