A cura della Redazione
Ha conseguito grande successo l’evento “Domenica all’Antiquarium”, un’iniziativa specifica rivolta alle famiglie che abitano nell’area antistante all’Antiquarium nazionale “Uomo e ambiente nel territorio vesuviano” di Villa Regina.
L’evento, voluto dal Comune in concomitanza dell’iniziativa promossa dal ministro per i beni culturali e ambientali, che prevede ogni prima domenica l’accesso gratuito a monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato, aveva tra le finalità far conoscere agli abitanti del quartiere la storia dello scavo della Villa rustica che fu scoperta durante i lavori di costruzione dell’insediamento, e il valore della raccolta contenuta nell’Antiquarium, unico nel suo genere.
Il sindaco Giuseppe Balzano, con una lettera aperta, aveva personalmente invitato i cittadini di quel quartiere a intervenire all’appuntamento, anche per un confronto su ciò che sarà il prossimo futuro dell’area archeologica boschese, entrata nell’area di gestione dell’Unesco per la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico vesuviano insieme a Pompei, Ercolano, Oplonti e Stabia, il cui sviluppo è legato anche a un miglior decoro dei luoghi che devono rappresentare il biglietto da visita per le migliaia di turisti che ogni anno visitano il Museo Antiquarium.
I visitatori, accolti dai volontari delle associazioni culturali di Boscoreale che, d’intesa con il Comune, hanno “adottato” il sito archeologico, sono stati guidati nell’affascinante visita con racconti e letture, che hanno ripercorso la storia del ritrovamento della Villa rustica e il valore dell’Antiquarium.
Il confronto tra gli amministratori, sindaco Giuseppe Balzano e assessore ai beni archeologici e culturali Paolo Persico, e gli abitanti del quartiere, alla presenza anche della direttrice dell’Antiquarium, Annamaria Sodo, è stato molto produttivo giacché è servito da un lato a sensibilizzare i cittadini sulla grande opportunità di sviluppo dell’area archeologica che il Comune sta perseguendo, e dall’altro a porre all’attenzione una serie di criticità , specie connesse con la pulizia e la cura del verde. Criticità quest’ultime che gli amministratori si sono impegnati a risolvere, non mancando, però, di sollecitare gli abitanti del quartiere a rispettare le regole della raccolta e della differenziazione dei rifiuti, che in quell’area fa riscontrare ancora percentuali basse.
La mattinata si è poi conclusa con un’azione di cittadinanza attiva che ha visto impegnati i volontari delle associazioni, ma anche diversi cittadini e qualche amministratore comunale, a pulire gli spazi prospicienti all’Antiquarium.
“Ringraziamo - ha commentato Paolo Persico, assessore ai beni archeologici e culturali - la direzione e dipendenti dell’Antiquarium, le associazioni ArtLive, Il Melograno, La Fenice Vulcanica, La Scodella, Pro Loco “La Ginestra” e Silva Regia, che hanno contribuito alla diffusione dell’evento e all’animazione della giornata, la comunità parrocchiale di Maria SS Liberatrice dai Flagelli, e la prof.ssa Lucia Oliva che ha preparato un breve racconto sulla storia dello scavo in relazione alla nascita del quartiere. Adesso - ha concluso Paolo Persico-daremo continuità alle iniziative per sostenere lo sviluppo dell’area”.
ANTONIO D´ERRICO