A cura della Redazione
Venerdì 10 ottobre, il presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso arriverà a Pompei per visitare gli scavi archeologici. E’ previsto, nell’occasione, anche un incontro con la stampa che è stato annunciato per le ore 17 nell’area antistante l’Auditorium degli Scavi. Annunciata anche la presenza del Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, del Soprintendente di Pompei, Ercolano e Stabia, Massimo Osanna, e del Direttore Generale del Grande Progetto Pompei, Giovanni Nistri. All’ordine del giorno ci sarà sicuramente una relazione sugli impegni di spesa e le consegne di cantiere che rientrano nei 105 milioni di euro del Grande Progetto Pompei, da ultimarsi entro il 2015. Dopo quella data ciò che non è stato impiegato del finanziamento dovrebbe andare perso. Il tempo stringe ed i risultati sono ancora ristretti perché gli impegni sono al 25 per cento del finanziamento. Ne deriva che c’è molta curiosità su possibili proroghe anche se è del 17 luglio la firma di un piano d’azione congiunto tra la Commissione Europea ed il Governo italiano. Nell’area archeologica sono aumentati quest’anno i visitatori che a fine d’anno dovrebbero toccare quota due milioni e cinquecentomila. Per raggiungere gli obiettivi fissati per il 2015 si dovrebbero accelerare i tempi dei lavori, prevedendo turni anche notturni e festivi ma soprattutto è necessario accelerare l’iter delle gare di appalto per impegnare i fondi assegnati. Tempi certi, procedure veloci nella massima trasparenza è la sfida accettata a nome di tutto il Paese dal ministro Dario Franceschini. Detti investimenti sugli scavi di Pompei, oltre all’opportunità diretta per le imprese, anticipano un progetto molto più impegnativo previsto per le aree Unesco del territorio vesuviano. Ci riferiamo all’area extramoenia o buffer zone (se detto in inglese). Vale a dire il territorio oltre la recinzione del parco archeologico di Pompei. Un’opportunità su cui è impegnata formalmente la Regione Campania del presidente Stefano Caldoro. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2