A cura della Redazione
“Un anno fa eravamo insieme a progettare il cambiamento per Pompei – ha esordito il sindaco Ferdinando Uliano nel suo breve discorso, tenuto sotto “la capanna” allestita ai piedi del Municipio del centro mariano – Oggi ci ritroviamo insieme ma non abbiamo intenzione di fare la rivoluzione – ha proseguito Uliano -. Vogliamo solo cambiare le cose, animati da un sentimento di sincero amore per la nostra città”. Il sindaco Ferdinando Uliano alle ore 13 di oggi (Natale 2014, 25 dicembre) dopo aver fatto un giro della piazza, del Santuario e della “cittadella mariana” per salutare e porgere il Buon Natale a tutti i cittadini che gli sono andati incontro. Insieme a lui l’assessore Orsineri, il presidente del consiglio comunale Sorrentino ed un ufficiale dei vigili urbani. Successivamente Uliano si è recato sotto la tenda, allestita dall’amministrazione comunale in occasione delle feste di Natale, dove, insieme ad una cinquantina di persone tra amministratori, funzionari del comune di Pompei e semplici cittadini ha fatto il Brindisi di Buon Natale. Oggi, purtroppo, sono rimasti chiusi gli scavi archeologici di Pompei. Non accadeva da 30 anni. Il parco archeologico locale è rimasto chiuso come tutti i siti culturali nazionali (musei, gallerie, monumenti, aree archeologiche) che non saranno visitabili neanche a Capodanno. Inutile ribadire l’indignazione degli operatori turistici, della stessa amministrazione comunale e dei sindacati delle maestranze locali, che hanno fatto presente". Ci avevano criticato per due ore di assemblea. Nulla è stato detto nei loro confronti (rivolto a Franceschini e compagni) che hanno deciso di tenere i cancelli degli Scavi archeologici di Pompei chiusi a Natale e a Capodanno”. Degno di nota per Pompei è il primo Natale alla mensa dei poveri dentro la storica casa del Pellegrino. L’iniziativa della mensa è merito e prestigio del Sovrano Ordine di Malta, rappresentato a Pompei dalla dottoressa Maria del Rosario Steardo. MARIO CARDONE