A cura della Redazione

Il Bilancio di previsione della città di Portici, approvato il 20 agosto scorso si focalizza, finalmente, sui bisogni dei giovani. Grazie alla proposta, votata in giunta ed approvata in Consiglio comunale, presentata dall’Assessore alle Politiche Giovanili, Valentina Maisto, espressione della forza politica di Go! - Giovani organizzati, il nuovo bilancio risponderà finalmente alle istanze dei giovani del territorio. 

Oltre ai consueti fondi al Forum dei Giovani ed all’Informagiovani, sono finalmente previste e finanziate le voci di ‘politiche di sviluppo della qualità dell’aggregazione in città, promuovendo arte, cultura e servizi tra i giovani’.

E’ stata, inoltre, prevista e finanziata, in una quota sperimentale, una voce relativa a misure di favore per i giovani, in particolare sgravi fiscali per gli under 35 sulle tasse comunali (siano essi singoli contribuenti o titolari di giovani imprese).

Finanziate anche, ex novo, le voci  ‘cooperazione internazionale e pace’, ‘legalità’, ‘partecipazione’ (ai fini della creazione di un Urban Lab e della creazione di percorsi di partecipazione qualificata e guidata da esperti) e ‘rigenerazione urbana’, pratica che si attuerà attraverso l’individuazione di spazi da rigenerare con la street art, l’adozione e riqualificazione collettiva di spazi pubblici, e la creazione di microstrutture volte ad aumentare la vivibilità e fruibilità del territorio.
Aumentate anche le voci sullo sport e la manutenzione degli impianti sportivi, e finanziata nuovamente la voce relativa all’acquisto beni di consumo per i servizi negli impianti sportivi.
«In un momento di drammatici tagli imposti ai bilanci degli enti locali - ha sottolineato l'assessore Maisto -, prevedere nuove misure a favore dei giovani, della legalità, della vivibilità dei territori, della partecipazione è una scelta amministrativa e politica significativa e da apprezzare. Significa avere consapevolezza che la strategia di sviluppo di lungo periodo deve puntare su scelte di bene comune, sulla democrazia e sui valori costituzionali».