A cura della Redazione

E' partito, presso l'Istituto Comprensivo IV Stanziale, plesso Noschese di San Giorgio a Cremano, lo "scodellamento" per gli alunni della scuola materna ed elementare. Nell’ottica della programmazione, attraverso l'Assessorato all'Istruzione guidato da Michele Carbone, il sindaco Giorgio Zinno ha disposto la sperimentazione di questo servizio di refezione, al fine di renderlo effettivo a partire dal prossimo settembre in tutti i cinque istituti comprensivi del territorio.

Con lo scodellamento i pasti vengono serviti ai piccoli utenti direttamente al piatto e non nelle vaschette di alluminio preconfezionate. Questa modalità consente di conservare intatti il gusto le proprietà organolettiche dei cibi, accorciando notevolmente i tempi fra ciclo di produzione e consumo. L'amministrazione Zinno intende così migliorare la qualità della refezione scolastica e soddisfare le esigenze delle famiglie. Durante il primo giorno della sperimentazione presso il plesso Noschese il sindaco, l'assessore e i consiglieri Giordano, Mignano e Cilento hanno assaggiato le pietanze somministrate ai bambini per verificare in prima persona la qualità del cibo e del servizio e il gradimento da parte degli alunni e dei docenti.

«Abbiamo constatato che i bambini hanno risposto bene allo scodellamento -spiega il sindaco Giorgio Zinno - Anche i genitori hanno espresso giudizi positivi sul servizio e sulla qualità dei piatti proposti. E' nostra intenzione conferire una dimensione familiare al momento della refezione, dando ai piccoli alunni la sensazione di pranzare a casa. In questo modo - conclude il primo cittadino - avremo bambini più felici e genitori più soddisfatti».

Le pietanze che rispettano il menù concordato con i genitori e la Asl per gusto, quantità e combinazioni alimentari, vengono servite in piatti interamente biodegradabili e quindi ecologici, garantendo così anche il rispetto dell'ambiente e un risparmio all'ente sulla raccolta differenziata, in quanto i piatti vanno smaltiti nella frazione umida e non indifferenziata.

«L'avvio della fase sperimentale - dichiara l'assessore all'Istruzione Michele Carbone - consente a tutti i soggetti coinvolti nella refezione, dai bambini agli addetti alla refezione, passando per i genitori e i docenti, di avere un approccio consapevole alla mensa».

A tal proposito mercoledì 13 aprile, alle ore 17.00, nella biblioteca di Villa Bruno, si svolgerà l'incontro pubblico su "I valori nutrizionali nella mensa scolastica". Al convegno parteciperanno oltre al sindaco e all'assessore alla Scuola, la dott. ssa Maria Triassi - Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica della Scuola di medicina e chirurgia dell'Università degli studi di Napoli Federico II, il Dott. Guido Corbisiero, Direttore Distretto 54 dell’Asl Napoli 3, Clotilde La Stella, del Dipartimento Prevenzione, Servizi Igiene e Nutrizione della Asl Napoli 3 Sud e Pasquale Esposito, presidente della ditta di refezione scolastica EP spa.