A cura della Redazione

Un confronto politico vivido e serrato, nel corso del quale sono stati affrontati molteplici temi, a partire dai punti programmatici da attuare nello scorcio di consiliatura ancora rimanente. A seguito dell’azzeramento della giunta comunale di Pollena Trocchia, il sindaco Carlo Esposito si è subito messo a lavoro per la definizione con tutti i componenti del consiglio comunale di una piattaforma programmatica nella quale riconoscersi, darsi degli obiettivi e definire una base comune che vada anche oltre il termine naturale dell’attuale consiliatura.

Tra gli obiettivi irrinunciabili emersi nel corso delle consultazioni, l’avvio di un confronto con i comuni viciniori e più in generale facenti parte del Parco Nazionale del Vesuvio per il rilancio delle attività produttive, dall’agricoltura al terzo settore, la definitiva adozione del Piano Urbanistico Comunale, l’approvazione del progetto definitivo e dell’esproprio dell’area destinata a verde pubblico attrezzato in via Roma, quella del progetto definitivo e dell’esproprio dell’area destinata al potenziamento di via Cavour quale collegamento viario tra la ex Via Ottaviano e il centro storico di Trocchia, l’approvazione di un progetto preliminare con connessa dichiarazione di interesse pubblico dell’intervento di riqualificazione e valorizzazione dell’area ove è ubicata la lapide eretta a memoria di Gaetano Donizetti, la definizione dei contenziosi afferenti le aree Pip e Peep, la riqualificazione dell’impianto sportivo di via Esperanto, l’ulteriore ampliamento delle disponibilità di ossarietti, loculi e suoli per cappelle nel cimitero comunale, la trasformazione assecondata con quelle che sono le agevolazioni di competenza del consiglio comunale, del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree del Peep “Masseria de Carolis” nonché delle altre aree di edilizia residenziale realizzate in convenzione. Obiettivi ambiziosi che di certo porteranno a migliorare la vita della comunità locale, per raggiungere i quali era ed è essenziale un pieno coinvolgimento di tutti i componenti il consiglio comunale.

Di qui la necessità di una giunta completamente rinnovata, anche per evitare sperequazioni che si sarebbero profilate qualora fossero stati confermati solo alcuni assessori uscenti, con questi ultimi, del resto, che hanno manifestato la loro volontà di continuare ad affiancare fattivamente l’azione amministrativa.

Al nuovo organo esecutivo di Pollena Trocchia il sindaco Esposito ha assegnato le deleghe al Territorio, comprendente l’ambiente nella sua accezione complessiva, l’urbanistica e l’edilizia privata, allo Sviluppo, comprendente i lavori pubblici, le attività produttive, lo sviluppo economico, nonché la transazione al digitale, al Bilancio, comprendente il bilancio e la programmazione economico-finanziaria, alla Bellezza, comprendente tutte le attività afferenti la cultura, lo sport, il turismo, lo spettacolo e gli eventi in genere, con la sola esclusione della pubblica istruzione, al Patrimonio, comprendente il patrimonio immobile dell’ente, il patrimonio immateriale, il personale, la sicurezza, i servizi di polizia locale e i servizi di manutenzione. Al sindaco, invece, restano tutte le attività non espressamente delegate ivi incluse quelle afferenti il coordinamento delle azioni inerenti il PNRR.

I cinque nuovi assessori sono Fortuna Riccio, con delega alla Bellezza, Margherita Romano, con delega al Patrimonio, Arturo Cianniello, con delega al Territorio, Vincenzo Filosa, con delega allo Sviluppo, Francesco Pinto, con delega al Bilancio. A quest’ultimo anche la carica di vicesindaco.