A cura della Redazione

Scadrà alle ore 12.00 del prossimo 17 febbraio il termine per presentare domanda di partecipazione al “Progetto di aiuto sociale lotta alla povertà” finalizzato alla distribuzione mensile di pacchi alimentari a favore di nuclei familiari, residenti nel territorio comunale, che si trovino in una condizione di disagio economico e sociale.

Possono presentare domanda di accesso al beneficio le persone che hanno i seguenti requisiti: residenza nel Comune di Boscoreale da almeno sei mesi alla data di emanazione del bando, pubblicato oggi; attestazione Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) in corso di validità, non superiore a euro quattromila, per l’intero nucleo familiare. Il beneficiario, mensilmente, all’atto del ritiro del pacco alimentare, dovrà riconfermare, mediante autocertificazione, il possesso dei requisiti. 

I pacchi alimentari, a seguito convenzione sottoscritta dal sindaco, saranno forniti mensilmente dalle associazioni di volontariato  Banco delle Opere di Carità, un'associazione a carattere nazionale che si occupa del recupero dello spreco facendolo diventare risorsa, e Centro di Solidarietà Giovanni Paolo II, aventi sedi a Caserta.

Il progetto di aiuto sociale nasce dall’esigenza di rispondere in modo più efficace alla crescente difficoltà delle famiglie di garantire livelli di vita accettabili e modalità di assistenza che tutelino la dignità delle persone. La riproposizione del “pacco alimentare” è quindi anche un modo per sopperire all'emergenza alimentare di quei nuclei familiari che non riescono a rifornirsi di cibo necessario al proprio quotidiano sostentamento. Ogni nucleo familiare sarà destinatario di un "pacco" contenente generi alimentari di prima necessità, differenziato nella composizione, al fine di soddisfare le esigenze alimentari di ogni tipologia di utente (bambini, adulti, anziani).

«Abbiamo proposto anche per quest’anno il progetto di aiuto sociale con il chiaro intento di rafforzare la rete di solidarietà e aiutare famiglie e soggetti singoli che vivono in condizioni di difficoltà socio-assistenziale - ha spiegato il sindaco Giuseppe Balzano -. La terribile crisi economica che sta vivendo il nostro Paese, purtroppo, continua a provocare effetti rilevanti, e per certi versi devastanti, anche nel nostro territorio, creando a decine di famiglie quotidiane difficoltà a condurre un tenore di vita accettabile. La nostra attenzione verso questi nuclei familiari è sempre alta - ha aggiunto il sindaco -, tant’è che attraverso questo progetto intendiamo dare risposte più efficaci, aiutandoli a soddisfare i bisogni primari».