A cura della Redazione

Arriverà verosimilmente in elicottero il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ed atterrerà nell’area meeting della cittadella del Santuario di Pompei (dove sono già atterrati due Papi prima di lui).

Ad accoglierlo ci sarà probabilmente il trio dei di comando di tre Enti di diversa natura. Ci riferiamo all’Arcivescovo Tommaso Caputo per la Chiesa di Pompei, il direttore generale Massimo Osanna per la Soprintendenza di Pompei ed il sindaco Nando Uliano per il Comune.

Sabato 14 maggio, il Capo dello Stato giungerà nella Pompei moderna per poi trasferirsi nei vicini Scavi archeologici per inaugurare la mostra dell’artista franco-polacco Igor Mitoraj.

La cerimonia pubblica avrà luogo nella Basilica degli Scavi di Pompei (in caso di pioggia nell’Auditorium). Il presidente Mattarella entrerà nel parco archeologico con l’auto presidenziale da Porta Stabia. Gli invitati sono attesi per le ore 9.

Mattarella, accompagnato dal soprintendente Osanna, farà una breve visita al sito prima di prendere parte alla cerimonia di inaugurazione. Alle ore 11,30 è previsto il saluto istituzionale da parte del ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschini, alla presenza del Presidente della Repubblica, presso la Basilica degli Scavi. Non presenzierà all’evento il Presidente del Consiglio Matteo Renzi (come precedentemente annunciato).

Successivamente, alle ore 12,30 sarà presentata in conferenza stampa la mostra su Mitoraj.

Lunedì scorso ha avuto luogo il sopralluogo della sicurezza del Quirinale per l'organizzazione della visita. La città di Pompei non è alle prime esperienze di accoglienza di figure di primo piano del panorama politico internazionale, per cui è già previsto un quadro organizzativo di massima sicurezza sotto la regia diretta della Prefettura di Napoli, che ha sul territorio di Pompei un valido contributo dal vice questore aggiunto Angelo Lamanna, dirigente del locle Commissariato di Polizia, che sicuramente incentiverà ogni forma di controllo fino a blindare completamente per la durata dell’evento l’arco delle due città: la Pompei moderna e quella archeologica.

La mostra di Mitoraj si inaugura domenica 15 maggio, anche se le trenta sculture in bronzo sono state sistemate nel parco archeologico da quasi due mesi. Rimarrà aperta fino all’8 gennaio 2017.

Lo scultore Igor Mitoraj (deceduto nel 2014) è di origine polacca e di formazione francese ma molto legato all'Italia, dove è ancora aperto il suo Atelier a Pietrasanta, in provincia di Lucca (nella vicinanze delle cave di marmo di Carrara) da cui sono partite le trenta gigantesche sculture collocate splendidamente nel parco archeologico di Pompei.

twitter: @MarioCardone2

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