A cura della Redazione

Il nucleo antiabusivismo pompeiano dei Vigili Urbani, reduce del successo ricavato con il sequestro di un eliporto illegale e di una villa abusiva realizzata nelle vicinanze degli Scavi archeologici, ha apposto i sigilli ad un capannone industriale ritenuto abusivo in via Nolana.

Al momento, però, gli agenti si sono limitati a fermare i lavori in attesa di chiarimenti da parte della direzione tecnica dell’impresa.

Nella stessa strada (altezza via Arpaia) sarà abbattuta una palazzina a due piani (abitata) per iniziativa della Procura Generale del Tribunale di Napoli. Si tratta, ovviamente, di un manufatto abusivo su cui c’è sentenza di demolizione passata in giudicato per cui sono arrivati tecnici della Procura Generale in attesa dell'espletemaneto della gara per nominare l’impresa che procederà alla demolizione.

Sono alcune decine gli immobili che si trovano nella stessa situazione a Pompei, informano al Comando de della Polizia Municpale. Parliamo di edifici urbani ed industriali, siti nelle contrade di periferia (mentre al centro prevale l’abusivismo di tipo commerciale) che attendono solo la conclusione dei preliminari amministrativi prima dell’abbattimento (in proprio o da parte dell’Ente pubblico).  

twitter: @MarioCardone2  

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