A cura della Redazione

Definita, sulla base delle proposte del consigliere comunale Giuseppe La Marca, la variante al progetto di costruzione di nuovi loculi ad iniziativa privata nel cimitero di Pompei.

L’ipotesi iniziale dell’assessore al comparto cimiteriale è stata “migliorata” sulla base di suggerimenti del responsabile dell’ufficio tecnico Marino e degli stessi commissari (quattro tecnici su cinque componenti) concludendo il progetto complessivo in variante rispetto a quello iniziale, sulla base della priorità di mantenere l’integrità del profilo monumentale del cimitero, dividendo la costruzione di nuovi loculi su una decina di segmenti costruttivi che non impattino sul disegno complessivo del Camposanto.

La notizia, positiva per le famiglie che da cinque anni (dopo aver versato un anticipo di 2mila euro) sono nell’attesa che si concluda l'iter al più presto, è rappresentata dalla fattiva collaborazione tra maggioranza e opposizione alla redazione finale del progetto, in considerazione dell’urgenza di molte famiglie pompeiane che attraversano gravi difficoltà nella sistemazione delle salme dei loro defunti.

La buona volontà dei consiglieri coordinati da Raffaele Serrapica, che hanno coniugato il rispetto della memoria storica del cimitero alla sua funzionalità, riguardo al reperimento di spazi necessari alla costruzione di nuovi loculi, ha portato, tra l’altro, alla previsione del probabile contenimento dei costi di assegnazione dei medesimi.

Le prenotazioni, nel 2012, erano 512. In 5 anni sono state registrate 50 rinunce, per cui potrebbe essere aperta una nuova opportunità di partecipazione all’iniziativa privata su suolo pubblico. In conclusione, il 16 novembre scorso è stata registrata una fase positiva di collaborazione tra maggioranza e minoranza politica che, relativamente alla costruzione dei nuovi loculi, ha privilegiato la qualità del progetto a scapito delle rivendicazioni di bandiera riguardo ad un’iniziativa oramai ferma da troppo tempo, che rischia di aggravare la già pregiudicata reputazione di tutto il ceto politico pompeiano (maggioranza e minoranza).

Nel Consiglio comunale del mese di dicembre, la variante al progetto di costruzione dei nuovi loculi dovrebbe finalmente rientrare tra i punti all’ordine del giorno. Se così sarà si metterà fine alla fase preliminare mentre l’iniziativa edile deve ancora partire. Parliamo di un progetto vecchio di 5 anni ed ha visto finora il protagonismo di tre sindaci e due commissari prefettizi. Date le premesse sarebbe proprio il caso di prospettarne la conclusione. 

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook