A cura della Redazione

Caso di meningite a Pompei. Nei giorni scorsi, una 63enne pompeiana, che collaborava col figlio nella gestione di una palestra sportiva a via Fossa di Valle, è stata ricoverata presso l’Ospedale di Nocera Inferiore per un’infezione batterica da meningococco per la quale la direzione sanitaria del nosocomio aveva già avviato la regolare procedura di profilassi prevista dal protocollo per tutte le persone che erano entrate in contatto con lei.

La vicenda ha avuto oggi un positivo sviluppo. Il Comune, attraverso una nota stampa a firma dell’assessora alla Sanità, Annalisa Ramunno, ha tranquillizzato le famiglie delle persone che frequentavano la palestra perché sono state prese tutte le precauzioni previste in casi del genere.

Nello specifico, in seguito alla segnalazione del caso clinico di meningite presentato dalla 63enne residente nell’area nord di Pompei, l'Asl - e specificatamente l’Ufficio igiene e profilassi - ha assicurato di aver adottato tutte le cautele previste nel caso. Vale a dire una corretta e puntuale profilassi.

E' stata praticata la disinfestazione della palestra frequentata dalla paziente e sono stati contattati i soggetti che la frequentavano e quanti altri sono venuti in contatto con la donna, al fine di fornire a tutti la prescritta indicazione della profilassi antibiotica,

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