A cura della Redazione

Una serra artigianale allestita per la coltivazione di piante di canapa indiana, completa di sistemi di areazione, irrigazione ed impianto di illuminazione artificiale per la simulazione del ciclo giorno/notte, posta sul terrazzo di un’abitazione di Prata di Principato Ultra (AV). E' la scoperta fatta dai finanzieri del nucleo mobile della Compagnia della guardia di finanza di Avellino.

Le fiamme gialle, a seguito di autonoma attività info-investigativa volta al contrasto del fenomeno della produzione e commercializzazione illegale delle sostanze stupefacenti, hanno rinvenuto all’interno dell’edificio sette piante di canapa indiana, ognuna di altezza superiore ai 2 metri, 538 grammi di marijuana già confezionata, bilance di precisione e concimi specifici “thc” importati dalla Spagna.

Lo stupefacente sequestrato, pari a circa 1.000 dosi, sarebbe stato venduto sul mercato della droga al prezzo di 10 euro al grammo, fruttando un ricavato totale di 10.000 euro. Un italiano di 32 anni è stato deferito alla locale autorità giudiziaria per il reato di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.

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