È nato un nuovo personaggio nel mondo dei “gialli”, il capitano dei carabinieri Giulio Mariani! L’ha creato un nostro concittadino, Giovanni Taranto, giornalista specializzato in cronaca nera, giudiziaria e investigativa.

Autore di importanti inchieste  sulla camorra del Napoletano, Taranto ha un curriculum ricco e variegato. È stato tra i fondatori di Metropolis Network e direttore di Metropolis Tv, attualmente è condirettore di SocialNews e presidente dell’Osservatorio Permanente  per la Legalità di Torre Annunziata. È persino cintura nera 7 Dan e Grand Master di Taekwondo e insegna arti marziali per la difesa femminile e il recupero di minori a rischio.

Ma ritorniamo al capitano Mariani, nato dalla sua fervida fantasia. È il protagonista del suo libro “La fiamma spezzata” e nel giallo è il comandante della Compagnia di San Gioacchino (il riferimento è all’ottocentesco nome di Torre Annunziata che nel periodo 1810-1815 si è chiamata Gioacchinopoli in onore del re Gioacchino Murat?), un paese del Vesuviano.

Mariani, “romano de Roma”, astuto detective, indaga sulla morte di un carabiniere, Ciro Casillo, archiviata frettolosamente come suicidio. Tra possibili colpevoli e intuizioni geniali, il capitano farà luce su un’intricata vicenda, che sembra coinvolgere i clan di camorra e ambienti degli stessi servizi militari,  per arrivare alla imprevista svolta finale.  “La fiamma spezzata" avvincerà i lettori dalla prima all’ultima pagina, perché è ricco di colpi di scena che terranno con il fiato sospeso gli appassionati di gialli. Edito dalla casa editrice Avagliano di Roma (la stessa che ha in catalogo il romanzo di Maria Orsini ”Francesca e Nunziata”), sarà in libreria  il prossimo 18 marzo.

Auguro a Giovanni Taranto, torrese doc, che ho avuto il piacere di conoscere già da ragazzo come appassionato giornalista, il più ampio successo per questo  suo interessante romanzo.