A cura della Redazione

E' stato interrogato dal GIP del Tribunale dei Minori di Napoli il 15enne fermato dalla Squadra Mobile domenica scorsa (vigilia di Natale), e che avrebbe fatto parte della babygang che il 18 dicembre scorso aggredì un 17enne in via Foria. La vittima fu colpita con venti coltellate - anche alla gola e al torace - forse con l'intento di rapinargli il cellulare.

Del branco fanno parte quattro giovani, uno dei quali sarebbe proprio il 15enne, raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare in istituto di pena minorile.

Il minore - difeso dall'avvocato Emireno Valteroni - avrebbe riferito al magistrato di trovarsi a casa al momento dell'aggressione insieme alla madre e ad alcuni parenti. A conferma di ciò, avrebbe anche detto di essere stato attivo sul noto social network Facebook. I componenti della sua famiglia - che non ha nulla a che vedere con il mondo della criminalità organizzata - sono incensurati ed è probabile che gli stessi familiari vengano ascoltati dal giudice nei prossimi giorni.

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