A cura della Redazione

Carmine Fusco, 29enne napoletano con precedenti di Polizia, si era reso irreperibile dallo scorso 11 gennaio, quando venne sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari dopo essere evaso dalla sua abitazione di via Stradera dove scontava una pena per i reati di furto e ricettazione commessi nel settembre del 2017.

L’uomo è stato intercettato questa mattina a Casoria, in via Nazionale delle Puglie, nei pressi di un bar. A notarlo i poliziotti del Commissariato di Poggioreale che lo avevano già arrestato.

L’uomo questa volta è stato condotto al carcere di Poggioreale.

Gli agenti del Commissariato di Polizia Vicaria Mercato invece hanno arrestato un tunisino, 38enne, con precedenti di Polizia in quanto destinatario di un provvedimento restrittivo.

I poliziotti, in seguito a dei controlli effettuati questa mattina, hanno notificato all’uomo un provvedimento di sostituzione della misura cautelare di obbligo di presentazione alla PG con quella della custodia in carcere per reati inerenti gli stupefacenti.  L’uomo è stato condotto al carcere di Poggioreale.

È stato bloccato da un agente della Questura di Roma, libero dal servizio, e collaborato dai poliziotti del Commissariato Arenella, un uomo di 36 anni, ritenuto responsabile di ricettazione.

Il poliziotto fuori servizio ha notato nella mattinata di ieri, in via E. A. Mario, due uomini a bordo di due scooter, uno spingeva con il piede l’altro.

Insospettito, l'agente li ha avvicinati chiedendo spiegazioni sul loro procedere per strada in quelle condizioni. L’uomo che veniva “spinto” ha abbandonato lo scooter sul quale viaggiava per salire immediatamente a bordo di quello del complice, dandosi poi alla fuga. Ne è nato un inseguimento terminato in via San Giacomo dei Capri, dove il poliziotto è riuscito a bloccare lo scooter ed uno dei fuggitivi mentre l’altro è riuscito a dileguarsi. Il 36enne è stato condotto a Poggioreale.

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