A cura della Redazione

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato “Bagnoli”, hanno arrestato Galyna Kyrianova, cittadina ucraina 59enne, per resistenza e lesione a pubblico ufficiale, aggressione e lesioni personali ai danni di un’anziana donna di 85 anni della quale era la badante. L’allarme è stato dato dal figlio dell’anziana accudita, che non riusciva a contattare la madre né la badante ed aveva chiesto aiuto ad una vicina che possedeva una copia delle chiavi. Entrata in casa, la vicina si è trovata davanti le stanze messe a soqquadro, mentre l’anziana donna era in lacrime e la badante in grande stato di agitazione.

Accorrendo in soccorso della madre, l’uomo ha contattato il 113 per chiedere l’intervento della Polizia di Stato che è immediatamente arrivata in via Terracina.

Quando i poliziotti sono entrati in casa hanno trovato la badante ancora in forte stato di agitazione e l’anziana donna molto scossa, che continuava a piangere. La signora ha dichiarato di essere stata picchiata dalla sua badante e che l’arrivo provvidenziale della vicina ha evitato che la soffocasse con un cuscino.

Il tentativo di identificare la cittadina ucraina ha scatenato ulteriormente l’aggressività della donna che, urlando in lingua straniera, ha cominciato a lanciare oggetti di vario genere colpendo alla testa, con una bottiglia, la poliziotta.

Gli agenti hanno faticato non poco a bloccare la donna che continuava a divincolarsi con calci e pugni. Sono infine riusciti a fermarla ed a trasportarla al vicino ospedale San Paolo per i necessari accertamenti sanitari.

L'ucraina sarà giudicata con rito direttissimo.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook