A cura della Redazione

Gli agenti della Squadra Mobile partenopea hanno dato esecuzione, nella giornata di ieri, ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere - emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura - nei confronti di Roberto Manco, napoletano di 20 anni, in quanto gravemente indiziato del reato di rapina aggravata.

Il giovane, nel dicembre dello scorso anno, in via Sapienza, a bordo di uno scooter urtò lo specchietto retrovisore esterno di un auto in transito ponendosi con il motoveicolo dinanzi alla stessa. Il conducente dell'auto vettura allungò il braccio fuori dal finestrino per riposizionare lo specchietto, in quel frangente il complice del 20enne gli strappo l’orologio dal polso, un Rolex Datejust, per poi raggiungere lo scooter e darsi alla fuga.

La vittima  in fase di denuncia, riconobbe il 20enne quale conducente dello scooter; dalle indagini è emerso che il ragazzo doveva trovarsi presso la sua abitazione, in misura degli arresti domiciliari, in quanto era stato arrestato per analogo reato commesso nel giugno del 2017.

Ora è stato raggiunto dai poliziotti presso il carcere di Lucca, dove si trova ristretto per l’espiazione di una pena residua di un anno, sei mesi e quattro giorni, come disposto dall’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca.