Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno arrestato Veronica Improta e Rosa D’Andrea, napoletane, rispettivamente di 43 e 18 anni, per il reato contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Sono state inoltre denunciate per violazione della privacy.
I poliziotti, a seguito di un’indagine info investigativa, si sono recati in via Crispano a Napoli e hanno fatto irruzione all’interno dell'appartamento dove c'erano le due donne. A seguito di un controllo, gli agenti hanno rinvenuto, nei pressi dell’ingresso, nella camera da letto e sotto la zoccolatura della cucina, 109,2 kg di sigarette di contrabbando.
I poliziotti hanno anche trovato un sistema di videosorveglianza con una telecamera posta all’esterno del palazzo che inquadrava l’ingresso nello stabile.
Un’altra telecamera è stata scoperta in casa con un impianto collegato ad un server della camera da letto, mentre sotto al letto gli agenti hanno rinvenuto un quaderno tipo contabile in cui erano segnati pagamenti e riscossioni con all’interno, divisi per fogli, svariate banconote per la somma complessiva di 1.215 euro suddivisi in banconote di diverso taglio, provento dell’attività illecita.
Le due donne sono state arrestate e sottoposte al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito per direttissima.
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