A cura della Redazione

"Sono grato al buon Dio e al comandante generale dell'Arma dei Carabinieri di avermi dato il privilegio e l'onore di venire qui a Napoli come comandante provinciale".

Lo ha detto il generale Giuseppe Canio La Gala che oggi nella caserma di piazza Morgantini, ha voluto salutare i giornalisti. Cinquantadue anni, coniugato con tre figli, La Gala è laureato in Giurisprudenza e in “Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna” ed è in possesso anche del Master in “Scienze Strategiche” e quello in “Studi Internazionali Strategico-militari”.

"Oggi si avvera un sogno, iniziato 37 anni fa", ha detto il generale La Gala, ovvero da quando, appena 15enne, varcò il portone della scuola militare "Nunziatella". "E' il sogno di qualsiasi cadetto quando entra nel Rosso Maniero: quello di rivestire incarichi importanti in questa città, come quello di comandante provinciale dei Carabinieri", ha aggiunto l'alto ufficiale.

Per il generale La Gala si tratta di un ritorno a Napoli (oltre al periodo della frequenza della scuola "Nunziatella") perché appena uscito dalla scuola è stato assegnato a Secondigliano, dove è stato per circa un anno.