A cura della Redazione

Nella serata dell'11 agosto c’è stata un'interruzione di energia elettrica nel reparto di ginecologia del Policlinico della Federico II di Napoli, durante il quale una donna, li ricoverata, sarebbe rimasta bloccata in ascensore per più di 20 minuti e liberata solo grazie all'intervento di uno degli occupanti l’ascensore che è riuscito a forzarne la porta.

“Il blackout è avvenuto dalle 19 fino alle 22.30 circa ed ha interessato almeno un edificio intero (il n. 9) - scrive il marito della donna al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli -. Oltre al fatto che mia moglie è rimasta bloccata in ascensore, un intero reparto era senza aria condizionata, con questo caldo era un disagio non di poco conto. Mia moglie aveva già partorito, attendeva di essere dimessa, ma se fosse rimasta intrappolata quando era ancora in attesa a avesse avuto un malore? Il discorso è che ciò che è accaduto è strano. Per lavoro mi occupo di energia elettrica e di normative di sicurezza. I miei dubbi sono tanti: Innanzitutto il personale di guardia non abilitato ed addestrato per la manovra della cabina dell'ascensore; mancanza di linee elettriche privilegiate (cioè esenti da buchi di tensione) per gli elevatori (mi chiedevo ove mai ci fosse stata una barella con una paziente o le culle del nido con i neonati dentro rimasti bloccati, cosa sarebbe successo?); mancanza di gruppo elettrogeno per l'alimentazione ausiliaria in caso di mancanza di energia".

“Abbiamo inviato una nota alla direzione del Policlinico per avere chiarimenti sia sull’accaduto che sulla situazione generale degli impianti elettrici e dei dispositivi e normative di sicurezza”.- ha dichiarato il Consigliere Borrelli.