Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, questa mattina sarà nel capoluogo campano per firmare il "Patto per Napoli" insieme al sindaco Gaetano Manfredi. Una misura di forte sostegno con oltre un miliardo di euro (in poco più di 20 anni) messi a disposizione per il rilancio della città, dalla riqualificazione urbana alla sicurezza, dalla manutenzione ai servizi sociali.
L'incontro avverrà alle ore 11 al Maschio Angioino. Alle ore 12, il premier sarà alla Basilica di Santa Maria della Carità per incontrare i rifugiati ucraini accolti dalla Fondazione di Comunità San Gennaro. Draghi visiterà poi le catacombe di San Gaudioso gestite dalla Cooperativa sociale La Paranza.
Il prossimo 9 aprile, invece, arriverà a Napoli il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che farà anche tappa a Procida, capitale italiana della Cultura 2022.
Previsto, poi, un incontro anche con la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, che insieme al presidente della Regione Campania, firmerà il protocollo per il numero unico di emergenza che consentirà di snellire l'attuale sistema di telefonate alle forze dell'ordine.
«Nei prossimi dieci giorni ospiteremo il premier Draghi, il ministro Lamorgese e il Presidente Mattarella: è la dimostrazione concreta dell'attenzione che c'è verso Napoli», ha dichiarato il Prefetto Claudio Palomba, che sul tema sicurezza afferma poi che «oltre all'intensificazione dei controlli sul territorio, abbiamo avviato il progetto per elevare la tenenza dei Carabinieri di Caivano al rango di Compagnia: questo consentirebbe di aumentare gli organici ed è una delle richieste che ci è stata avanzata anche dai comitati. Presto istituiremo i distretti per la sicurezza in provincia - prosegue il Prefetto - che accorperanno dieci-quindici Comuni e ci consentiranno di analizzare a fondo le questioni. Dopo l'incontro ad Arzano, stiamo chiudendo un accordo con le imprese del territorio per rafforzare il sistema di vigilanza, sarà la prima intesa fra pubblico e privato dove entrambi metteranno a disposizione le risorse».
Infine, sull ecriticità che si riscontrano soprattutto nei weekend nelle zone della movida a Napoli, Palomba ha affermato che «l'ordinanza (firmata dal sindaco Manfredi, ndr) rappresentava un primo passaggio. Ora stiamo lavorando al regolamento e accelerando sulla videosorveglianza, a breve saranno pronti i progetti esecutivi».