A cura della Redazione

Inquietanti sviluppi per l'omicidio di un 56enne a Bagnoli ucciso a Napoli lo scorso 31 luglio. Tra le ipotesi al vaglio della Procura per la morte di Davide Fogler, clochard che ogni tanto faceva il parcheggiatore, ci sarebbe quella dell'omicidio nell'ambito di una sorta di 'battesimo da killer' o di un delitto per gioco.

L'omicidio era avvenuto davanti a molti passanti ma l'indagine è stata caratterizzata da profonda omertà. Tra le ipotesi anche lo sparo per provare una pistola. 

"Negli anni passati avevamo denunciato che i clan della camorra avevano usato gatti e cani randagi per provare le armi e "battezzare" nuovi assassini - dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli -. La vita di uomini o animali per i camorristi vale meno di zero. Un gatto con il corpo crivellato di proiettili, bersaglio vivente per i guaglioni della camorra bisognosi di allenarsi al tiro a segno, era stato ritrovato alcuni anni fa dagli agenti del commissariato San Giovanni in quello che a loro parere era un poligono di tiro per le esercitazioni dei clan. Adesso è stato fatto un ulteriore passaggio di livello uccidendo un uomo come "battesimo da killer" proprio come già anni fa era avvenuto nella fiction di "gomorra". La realtà oramai supera la fantasia".