A cura della Redazione

La Squadra Mobile di Napoli e gli agenti del Commissariato Vicaria hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due fratelli

Entrambi 22enni - F.P.D.L. e F.D.L. - sono ritenuti gravemente indiziati di tentata estorsione e porto abusivo di arma da fuoco aggravati dal metodo mafioso.   

L’attività di indagine ha avuto inizio nel dicembre 2021 e ha consento di mettere in luce l’attività estorsiva posta in essere dagli indagati in danno dei commercianti dell’area del Borgo di Sant’Antonio Abate, costretti ad acquisire buste di plastica tipo shoppers, la cui vendita verrebbe imposta a tutti i commercianti della zona dal clan Contini, facente parte del cartello criminale denominato Alleanza di Secondigliano.