A cura della Redazione

Nella scorsa serata, presso il parco Green Village di via Domitiana a Castel Volturno, gli agenti della Polizia di Stato hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere per omicidio, detenzione di armi da fuoco e tentata estorsione aggravati dal metodo mafioso nei confronti di Gesualdo Sartori, 31 anni.

L'uomo, ritenuto dagli inquirenti al vertice del clan Mazzarella, era destinatario del provvedimento relativo alle indagini avviate a seguito della denuncia presentata dal gestore di un ristorante nell’hinterland napoletano, riguardanti condotte estorsive intraprese dagli indagati (oltre Sartori, altre otto persone) in suo danno ad aprile e maggio 2023.

Tuttavia, Sartori si era già reso irreperibile dal 18 maggio 2022, essendosi sottratto ad un altro provvedimento, un’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa per un omicidio e un tentato omicidio, avvenuti l’11 ottobre 2009 in via Pazzigno, in concorso con altre 5 persone per le quali la misura cautelare era già stata eseguita il 16 maggio su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.

Al temine delle incombenze di rito, l'uomo è stato associato presso il carcere Secondigliano di Napoli.