A cura della Redazione

Tentato omicidio e porto di arma comune da sparo. Sono i reati di cui è accusato il giovane M. A. dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, e che hanno visto il Gip emettere un'ordinanza di collocamento in un Istituto di Pena Minorile, eseguita dalla Polizia di Stato.

Nelle prime ore del 15 ottobre scorso, in via Amerigo Vespucci a Napoli, all’epilogo di un banale diverbio per questioni di viabilità, il ragazzo avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dell’auto FIAT 500 condotta dalla vittima, ferendola alla mano e, di striscio, alla gamba sinistre, incurante che a bordo dell'auto fossero presenti anche donne e bambini.

Le indagini svolte da parte della Squadra Mobile partenopea hanno consentito di acquisire numerosi elementi indiziari a carico dell’indagato.