A cura della Redazione

Si era reso responsabile di una rapina aggravata, porto di oggetti atti ad offendere ed evasione. Arrestato E. G., 36enne napoletano con precedenti di polizia.

Il 9 gennaio l’uomo, mentre era sottoposto al regime degli arresti domiciliari, dopo essersi allontanato dalla propria abitazione, probabilmente con un complice non identificato, raggiungeva corso Meridionale dove si avvicinava ad un’autovettura per rapinare il conducente. Dopo aver colpito il lunotto posteriore, l’uomo costringeva il conducente a fermarsi impossessandosi del veicolo dopo aver colpito la vittima con una coltellata.

L’indagato si dava quindi alla fuga lungo corso Meridionale con l’auto rapinata, urtando alcune autovetture che nel frattempo stavano transitando.

Nell’occasione era stato anche seguito da un agente della Polizia di Stato che, libero dal servizio, chiamava il numero d’emergenza. Il veicolo veniva poi abbandonato dal fuggitivo, che faceva perdere le sue tracce all'altezza del raccordo dell’autostrada A1, nei pressi dell’uscita S. Giovanni.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e dalla sezione della Polizia Stradale di Napoli Nord, consentivano di individuare l’autore tramite l’analisi di sistemi di video-sorveglianza del luogo, nonché grazie al riconoscimento da parte della vittima.