La scuola politica dei Giovani Democratici di Torre Annunziata si conclude con il terzo incontro dedicato al Consiglio comunale. L'iniziativa si è svolrta al Lido Renanera anziché nella sede Pd, con la presenza del candidato sindaco del centrosinistra Vincenzo Ascione, che ha accompagnato i presenti a visitare dapprima la Villa Parnaso per poi arrivare allo stabilimento balneare.
Il segretario dei Giovani Democratici e candidato Pd al Consiglio comunale, Salvatore Avvisato, introduce l'evento: «In quest’epoca è un atto di coraggio per i giovani impegnarsi in politica. Il nostro progetto è quello di creare presupposti per il bene comune. Con i nostri ragazzi abbiamo indicato tante proposte al candidato sindaco Enzo Ascione».
Successivamente Avvisato passa la parola al primo ospite, Francesca Scarpato, segretaria regionale campana dei GD, che dopo aver salutato e ringraziato i presenti dice: «Fare politica è un atto d’amore disinteressato. Quando si candida un giovane come noi è come se ci candidassimo tutti insieme. Sta a noi cambiare le cose restando uniti».
È il turno di Federico Arienzo, capogruppo consiliare Pd al Consiglio comunale di Napoli: «Fare campagna elettorale in un partito come il nostro è sempre difficile. Le candidature sono complicate, penso che un'amministrazione e un candidato svolgeranno bene il loro ruolo ruolo solamente se smettono di pensare ai voti e si concentrano sulle persone. Io farò il tifo per i "miei" candidati, perché facciamo parte della stessa famiglia. Dobbiamo ricostruire il senso di comunità ricordandoci che ciascuno è utile all’altro».
Regina Milo, assessore del Comune di Agerola e coordinatrice ANCI Giovani Campania, dice: «Quando riesco a fare qualcosa per i cittadini sono felice. Quando riusciamo a portare avanti il nostro punto di vista facciamo un bene alla città. L’obiettivo è che la gente sappia che al di là di tutto amiamo profondamente la nostra città, il nostro territorio. Il rapporto con la cittadinanza è importante - prosegue -. Le candidature sono un percorso di incoronamento, quelle improvvisate non fanno bene. Quando parlate con la gente si deve dire cosa si è fatto e cosa si deve ancora fare. La programmazione e la pianificazione devono essere chiare e precise. Bilanciare le risorse con obiettivi concretamente realizzabili. Quando parlo del Pd ne parlo con passione. Quello che noi facciamo oggi, deve permetterci di vincere tutte le sfide».
Il segretario Avvisato passa la parola alla consigliera comunale Pd di Torre del Greco, Clelia Gorga: «Noi dobbiamo essere camaleontici. Plasmare le iniziative in base alle richieste dei cittadini. La vera politica è quella che raccoglie istanze concrete. Io la chiamo politica del cuore. Dobbiamo capire che ci sono famiglie che devono arrivare a fine mese con serenità. Il buon amministratore è quello che riesce a dare delle risposte ed ha un ruolo di controllore. Mi auguro che questa buona politica venga portata avanti da Enzo Ascione e dai giovani candidati».
«Trovare oggi tanti candidati impegnati con amore e passione per il territorio mi fa molto piacere - ha dichiarato il candidato sindaco Ascione -. Da giovane anche per me l’attaccamento al partito era fondamentale. I giovani che danno il loro contributo non devono abbattersi. La politica è sempre, non solo durante la candidatura. Le sconfitte non devono demoralizzare. Da un lato penso che le esperienze contano, ma dall’altro ci vuole amore e passione. Il Partito Democratico deve dimostrare la forza necessaria con la grande voglia di dare un contributo fattivo a questa città. Partito unito, forte e presente, non solo in campagna elettorale, ma sempre».
L'incontro si conclude con l'intervento dell’europarlamentare Pd, Nicola Caputo: «Sono qui per essere al fianco del candidato sindaco e suggerisco di aggiungere anche una giornata europea. Troppo spesso consideriamo l’Europa sempre lontana. Dobbiamo avvicinare il Sud all’Europa. La programmazione è fondamentale insieme alle qualità. A Torre Annunziata ci sono delle opportunità enormi. La risorsa mare deve diventare un punto importante di sviluppo e rilancio. Sono contento di condividere il percorso politico con i giovani. Come Pd dobbiamo trovare un punto d’incontro con il dialogo».
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