A cura della Redazione

Il vicesindaco Gaetano Veltro in mezzo alla tempesta. Prima la fuoriuscita dal gruppo consiliare dei “Progressisti e Democratici” del consigliere Gerardo Salvi che, di fatto, ha indebolito la formazione politica che sostiene Veltro; poi la polemica sui paletti di via Morrone, con un’ordinanza prima firmata e 48 ore dopo sospesa; infine la notizia riportata ieri da un quotidiano locale di una presunta campagna elettorale sostenuta dal vicesindaco a favore della Lega di Salvini.

Fuoco da più fronti per abbattere il braccio destro (o ex?) del sindaco Vincenzo Ascione, oppure semplici coincidenze verificatesi a ridosso una all’altra?

Forse ci sono entrambe le componenti in questa vicenda, o forse in questo momento Veltro, titolare di due deleghe molto pesanti, “Polizia urbana” ma soprattutto “Ambiente”, è tirato spesso in ballo per  i continui sversamenti abusivi dei rifiuti in diversi punti della città.

Di questo e di altri problemi ne abbiamo parlato direttamente con l’ “accusato”, al quale daremo il pieno diritto di difendersi dalle “accuse”.

“Ringrazio il vostro giornale – inizia il vicesindaco - che mi dà la possibilità di spiegare alcuni accadimenti e di smentirne categoricamente altri. Partiamo dalla questione dei paletti parapedonali in via Morrone. E’ vero che c’è stato un dietro-front su una decisione presa e di cui tutti erano al corrente, ma è altrettanto vero che il provvedimento è solo rimandato. Questo perché ci siamo resi conto che via Morrone non è l’unica strada che presenta questa criticità (l’impossibilità di camminare sui marciapiedi per mamme con passeggini e/o disabili in carrozzelle, ndr), per cui abbiamo ritenuto, di concerto con il sindaco, di organizzare un piano complessivo da realizzare in modo simultaneo, per tutte le strade da nord a sud della città che presentino queste criticità, in modo da avere un riparto delle zone omogenee e ben distribuito. Certo, avremmo dovuto pensarci prima, ma mai avrei pensato che una decisione presa a favore dei più deboli suscitasse tante proteste. Comunque, mi preme sottolinearlo, non ho mai pensato che l’articolo pubblicato su TorreSette in merito a questo argomento fosse un attacco politico nei miei confronti. Diversamente penso, invece, dell’articolo apparso su un quotidiano locale ieri il quale titolava “Veltro tifa Lega Nord, l’imbarazzo della giunta”. Questo lo ritengo un vero attacco politico nei miei confronti. Mi domando, come si possono fare simili affermazioni? Tutti sanno che sono amico del parlamentare europeo Massimo Paolucci (PD), per il quale sto facendo campagna elettorale per le prossime elezioni del 26 maggio. Sono stato, insieme alla consigliera comunale Maria Longobardi in alcune sue manifestazioni elettorali. Il giornale in questione, poi, fa riferimento anche alle elezioni di Trecase, per le quali il sottoscritto starebbe dando una mano all’avvocata Anna Fusco, candidata nella lista che appoggia il sindaco uscente De Luca. Anche in questo caso è solo un’illazione, rafforzata dal fatto che con la Fusco ho un rapporto di sincera amicizia da anni. 

Per quanto riguarda, infine, la decisione del consigliere Salvi di andare via dai “Progressisti e Democratici”, sono sinceramente dispiaciuto anche se rispetto la sua volontà. Quando tra persone non c’è più convergenza di intenti meglio dividere le proprie strade per evitare che si inaspriscano i rapporti personali”.

Problemi rifiuti e viabilità. Due criticità sotto la lente di ingrandimento. Come intende affrontarli?

“Per lo sversamento abusivo dei rifiuti – continua Veltro – dalla prossima settimana organizzeremo una task force che controllerà le strade più critiche sia per quanto riguarda il deposito di rifiuti che per le deiezioni dei cani, sanzionando i trasgressori. Inoltre installeremo delle videocamere, ben camuffate e non visibili, nei punti più critici della città per individuare  gli incivili serial.  Per quanto riguarda infine la viabilità – conclude il vicesindaco -, a breve indiremo un bando di concorso per l’assunzione di vigili stagionali, vista la carenza del nostro organico. Contiamo così di essere più presenti e più “vigili” sul territorio”.