A cura della Redazione

Era naturale che accadesse ed è accaduto. Lo strappo all’interno del Partito Democratico di Torre Annunziata, con la presa di distanza del sindaco Vincenzo Ascione, di due assessori e di cinque consiglieri comunali nei confronti del nuovo gruppo dirigente del partito, eletto da un Congresso cittadino da loro ritenuto falsato, si è materializzato in Consiglio comunale.

La consigliera Germaine Popolo, l’unica esponente del Pd vicina alla linea ufficiale del partito, nella seduta consiliare di ieri, lunedì 16 dicembre, ha votato in simbiosi con la minoranza (anche se poi si è astenuta sulla proposta di delibera), abbandonando successivamente l’aula con tutta l’opposizione.

Oggetto del contendere l’approvazione del Protocollo di intesa tra il Comune e la RFI relativamente ai lavori di riqualificazione delle aree antistanti la stazione di Torre Annunziata Centrale. L’opposizione, attraverso il consigliere Ermando Piccirillo, chiedeva un rinvio della provvedimento per un maggior approfondimento della questione. Sulla stessa lunghezza d’onda la Popolo che, pur non contestando nel merito la proposta, ne chiedeva un maggior approfondimento visto che l’argomento non era stato discusso né in maggioranza né in Commissione.

La proposta di rinviare il punto all’ordine del giorno in un successivo consiglio comunale veniva, pertanto, messa a votazione: la consigliera del Pd votava conformemente all’opposizione, mentre tutta la maggioranza si esprimeva contro. Da qui lo strappo, acuito ulteriormente con l’abbandono della seduta della consigliera Popolo  insieme a tutta l’opposizione.   

 “Prendiamo atto del comportamento della nostra consigliera – ha affermato il capogruppo del Pd Giuseppe Raiola – e delle gratificazioni che la stessa, insieme all’attuale classe dirigente del Pd, ha ricevuto in Consiglio comunale dal consigliere Ciro Alfieri, capo dell’opposizione e avversario storico del Pd. Vorresi sapere cosa ne pensano gli attuali dirigenti dei Democratici di questo messaggio di pace. Siamo vicini al Natale o si è alla ricerca di nuove alleanze, pur di contrastare l'azione di questo governo cittadino?".