A cura della Redazione

Con il commissariamento del Partito democratico di Torre Annunziata è iniziata una nuova fase in vista della prossima scadenza elettorale della primavera del 2022, quando gli elettori torresi saranno chiamati alle urne per rinnovare il Consiglio comunale.

Paolo Persico, uomo di provata esperienza e dirigente regionale del partito, è stato chiamato ad assumerne la reggenza fino al prossimo Congresso.

Chi ha visto di buon grado la fine della tormentata querelle all’interno del Circolo torrese è stato l’ex segretario cittadino del Pd, dott. Antonio Esposito (foto).

“Ho condiviso appieno il Commissariamento del partito – ha detto Esposito – perché andare avanti con continui attacchi all’Amministrazione comunale, per lo più in modo pretestuoso e strumentale, non era più possibile. Si erano create vere e proprie fazioni interne al partito mosse per lo più da interesse di parte e dirette solo a distruggere e non a costruire. La critica è il sale della democrazia, ma se usata come scure contro qualcuno diventa insopportabile. Mi auguro che presto possano essere ripristinate le condizioni per un confronto sano e costruttivo. E la nomina del commissario Persico va sicuramente in questa direzione, vista l’esperienza ultra decennale del dirigente regionale, ben conoscitore della realtà locale (già in passato Persico aveva assunto un tale incarico, ndr)"..

Intanto, vista l’attuale situazione epidemiologica, continuano le riunioni in remoto indette da Persico con gli esponenti locali, provinciali e regionali iscritti al partito, nonché con i referenti istituzionali, prodromiche ad un rilancio del Circolo torrese.