A cura della Redazione

Il Circolo del Partito democratico di Torre Annunziata organizza un incontro con il mondo della scuola per giovedì 10 febbraio ore 17,30. 

“Faremo un confronto sui problemi strutturali che stanno affrontando alcuni istituti scolastici cittadini - si legge nel comunicato -, per superare i ritardi nell'erogazione di servizi essenziali a partire dalla mensa, per avanzare proposte per il miglioramento della rete scolastica, utilizzando anche le risorse europee.

In questi anni non si è affrontata questa questione con la dovuta attenzione e puntualità compiendo, anche da parte nostra, un grave errore di sottovalutazione di una priorità assoluta per il futuro della città.

Partendo dall'ascolto e dal confronto il Pd di Torre Annunziata vuole dare un contributo positivo al miglior funzionamento e alla modernizzazione delle istituzioni scolastiche.

Abbiamo chiesto - da tempo - all'Amministrazione comunale di conoscere le scelte compiute per il Pnrr, che tra le altre misure prevede interventi cospicui per l'edilizia scolastica senza ricevere risposte. Oggi verifichiamo dal Burc della Regione Campania del 7 febbraio che la richiesta di finanziamento per la sede scolastica di via Tagliamonte non è stata ammessa.

Da tempo abbiamo segnalato le carenze e la debolezza della guida amministrativa della città e lo scollamento che esiste con e tra le strutture dirigenziali dell'Ente: tutto questo a discapito della città.

L'incontro di giovedì si terrà nel rispetto delle norme anticovid e quindi è aperto solo a chi è in possesso del super green pass”.

Per quanto attiene alla esclusione da parte del Comune oplontino dalla manifestazione di interesse per la riqualificazione del plesso del Secondo Circolo didattico, il dirigente dell’Ufficio Tecnico Gino Di Donna ci tiene a sottolineare che il Comune ha aderito a numerosi bandi per la riqualificazione delle scuole cittadine, tra cui anche quello di via Tagliamonte. “L’esclusione dell’istanza inoltrata con pochi minuti di ritardo rispetto alla scadenza - afferma Di Donna – non pregiudica affatto la riqualificazione della scuola, in quanto sono disponibili i fondi del Pnrr dedicati proprio alle scuole”.

Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore ai LL.PP. Francesco Longobardi. "Per chi non lo sapesse - afferma - la manifestazione di interesse è solo uno strumento informativo e non un bando per una ripartizione di fondi. Il nostro Ufficio tecnico ha già predisposto gli atti per una serie di progetti per riqualificare le scuole del territorio attingendo alle risorse del Pnrr".