«Il 2025 è stato un anno di impostazione: abbiamo raggiunto diversi risultati e posto le basi per gli obiettivi del nuovo anno. I risultati che arriveranno saranno in grado di offrire anche una diversa percezione della città». Con queste parole il sindaco Corrado Cuccurullo ha aperto la conferenza stampa di fine anno, svoltasi questa mattina in via Provinciale Schiti, durante la quale sono stati illustrati il bilancio dell’attività amministrativa e le prospettive per il 2026.
Accanto al primo cittadino erano presenti il presidente del Consiglio comunale Davide Alfieri e gli assessori della Giunta. Il bilancio si è aperto con una fotografia delle condizioni dell’Ente al momento dell’insediamento dell’attuale amministrazione. «Abbiamo ereditato un Comune con circa 130 dipendenti a fronte di un fabbisogno di 280 unità, un bilancio estremamente rigido e persino privo di un’Aula consiliare», ha ricordato Cuccurullo.
Ampio spazio è stato dedicato ai risultati ottenuti nei diversi settori dell’azione amministrativa, dalle politiche sociali alla cultura, dai lavori pubblici alla trasparenza. In ambito scolastico, il sindaco ha sottolineato la scelta di destinare direttamente agli istituti le risorse per la manutenzione ordinaria, consentendo interventi più rapidi ed efficaci. «Abbiamo inaugurato il nuovo asilo nido di via Isonzo e nel 2026 sarà pronto il terzo, portando a oltre 100 i posti disponibili per la fascia 0-3 anni».
Una visione abbastanza ottimistica da parte del sindaco, visto che la gara di appalto per il nuovo asilo non è stata ancora indetta e che le opere finanziate dal PNRR devono essere completate, collaudate e rendicontate (non solo impegnate) entro il 31 dicembre 2026.
Sul piano culturale, rilanciato Palazzo Criscuolo, «trasformato in un vero e proprio hub culturale, sede di eventi e iniziative del mondo associativo locale». Importanti risultati anche sul fronte sportivo, con il ritorno del Savoia a Torre Annunziata: «È stato completato nei tempi il lotto 1 dello stadio Giraud e avviato l’iter per i lavori dei lotti 2 e 3, che consentiranno l’adeguamento dell’impianto alla Lega Pro».
Il sindaco ha evidenziato inoltre l’intenso lavoro di relazioni istituzionali che ha permesso di sbloccare progetti e accelerare i tempi di attuazione.Tra gli interventi in corso, i lavori per il Centro Polifunzionale ArcheOplonti, il riconoscimento della Festa del 22 Ottobre nel Patrimonio Immateriale della Campania, il ritorno del teatro in città grazie alla rassegna al Nexus e il completamento, nei primi mesi del 2026, della Sala Teatrale Comunale di via Provinciale Schiti. Previsto anche il recupero dell’ex plesso scolastico di via Pascoli, che sarà trasformato in un centro per persone autistiche e disabili.
Nell'intervento del sindaco, non una parola per il lavoro svolto dalla Commissione Straordinaria per avergli consegnato su un piatto d'argento i lavori già appaltati dello stadio Giraud, quelli del Centro Polifunzionale ArcheOplonti, quelli della darsena dei pescatori, quelli in itinere per la realizzazione dell'Hub portuale e quelli della Sala Teatrale di via Schiti.
Non è mancata, però, un’analisi critica su alcune difficoltà. «Su viabilità e controllo del territorio non siamo soddisfatti – ha ammesso Cuccurullo – così come sulla cura del verde pubblico e sulla manutenzione di strade e marciapiedi». Per affrontare queste criticità, l’Amministrazione ha definito una serie di azioni: affidamento della manutenzione del verde basso alla società Prima Vera, maggiore coordinamento con la Polizia Municipale contro l’abbandono dei rifiuti, riorganizzazione del Corpo e incarico a un esperto per la redazione del nuovo piano traffico e parcheggi. Nel 2026 sarà inoltre bandita la gara per la gestione delle strisce blu.
Nel corso dell’ultimo anno sono stati intercettati oltre 20 milioni di euro di finanziamenti, tra fondi PRIUS, progetto DesTEENazioni, risorse per il nuovo centro cottura, giostrine, eventi culturali e ristrutturazione della Biblioteca Comunale. Importanti anche i fondi destinati alle politiche sociali, con oltre due milioni di euro complessivi per servizi educativi, trasporto scolastico e sostegno alle famiglie.
La strategia di rigenerazione urbana sarà incentrata sull’asse Villa Parnaso–waterfront–centro storico. «Puntiamo sul mare e sulla vocazione storica della città», ha spiegato il sindaco, annunciando anche la disponibilità della Regione Campania a cedere al Comune l’area dell’ex Damiano, considerata strategica per collegare la villa comunale alla nuova darsena, pronta per la prossima estate.
In chiusura, l’appello del primo cittadino alla comunità: «È il momento di superare le polemiche. Stiamo indicando una direzione chiara e irrevocabile. Il vero avversario di Torre Annunziata è il disfattismo. Questa città non ha bisogno di polemiche, ma di coraggio».
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