Stendiamo la biancheria ad arte...
- Se usate lo stendibiancheria, controllate periodicamente le corde e accertatevi che non siano consumate. Se lo sono, sostituitele subito per evitare di macchiare il bucato di ruggine.
- Per ragioni di tempo e di spazio viene sempre più spesso utilizzata l’asciugatrice elettrica. Prima di usarla è bene verificare sempre che il capo possa essere asciugato a macchina. Attenzione: la lana non può essere asciugata a macchina perché infeltrisce, mentre il cotone a volte si restringe.
- Verificate sempre che il cesto o il secchio dove state per posare il bucato prima di stenderlo, sia pulito perfettamente.
...per stirare più in fretta
- Diverse fibre, se ben stese, possono essere stirate. Le fibre sintetiche, per esempio: c’è chi si ostina a stirare slip, calze e reggiseno ma non è proprio il caso di farlo!
- Regola prima è quella di stendere qualsiasi capo dall’orlo inferiore, ossia a testa in giù, agganciando le mollette all’orlo.
- Stendete gonne e pantaloni dalla cintura con numerose mollette che devono tenere il capo ben dritto sulla corda. Così facendo, l’acqua con il suo peso tende il tessuto verso il basso, stirandolo.
- Oggi trovate in commercio speciali mollette “ricoperte”, consigliabili perché non formano macchie sui tessuti e durano più a lungo. Quelle più innovative sono a forma di pinza e si aprono senza la molla in metallo, come delle clip.
...e per evitare macchie
- Non stendete capi colorati al soleo al vento. In entrambi i casi potrebbero stingere e rimanere a macchie.
- Non mettete mai i capi colorati stesi accanto o sopra a capi bianchi sui quali potrebbero lasciare macchie di colore.
- Stendete i capi bianchi a mezz’ombra, per evitare di farli ingiallire.