A cura della Redazione

Alfredo Donnarumma, 28 anni di Torre Annunziata, attaccante del Brescia, continua a segnare gol nella serie cadetta. Finora ha realizzato 21 reti (una doppietta ieri con il Carpi), con la Coppa Italia arriva a 23, un gol ogni 76 minuti.  Una media eccezionale, pari a quella di Lionel Messi e superiore perfino a Cristiano Ronaldo.

Lo scorso campionato Donnarumma contribuì, insieme a Ciccio Caputo, alla promozione dell’Empoli dalla serie B alla serie A. Cellino lo convinse, però, a ritornare in Serie B e a giocare con il Brescia. Ma ora sembra che il suo destino sia segnato. Il prossimo anno giocherà sicuramente in una squadra di serie A. Sono interessate al suo acquisto Sampdoria e Atalanta, ma anche la Fiorentina (se cede Chiesa) e la Roma sarebbero sulle sue tracce. Il presidente della squadra lombarda ha già fissato il prezzo del suo cartellino, dai 15 ai 18 milioni di euro.

Il successo di Donnarumma è in parte merito della scuola calcio di Torre Annunziata “Calcio Azzurri” di Stefano Cirillo. E’ qui che il bomber è cresciuto fino all’età di 16 anni, coccolato da Stefano e dal padre Giuseppe che hanno contribuito a valorizzare il suo talento. Insomma, un altro campione oplontino che si afferma nel calcio che conta, sulla scia di Ciro Immobile, punto fermo della Nazionale italiana.

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