A cura della Redazione

L’attività di prevenzione e controllo della Polizia di Stato, predisposta al fine di reprimere l’inasprimento in atto nella cruenta lotta tra le fazioni dei due  gruppi criminali nel quartiere Ponticelli che, negli  ultimi tempi, è stato teatro di sparatorie e ferimenti, ha visto impegnati gli agenti del Commissariato di Polizia “Ponticelli” che si sono avvalsi della collaborazione degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania e della sezione “Cinofili” della Questura di Napoli.

Dall’attività investigativa dei poliziotti è emerso che i recenti episodi criminosi hanno tutti un unico filo conduttore: l’illecito mercato dello spaccio di droga nel quartiere.

Sono stati effettuati mirati e molteplici controlli a pregiudicati sottoposti a misure restrittive della libertà personale, quali liberi vigilati, sorvegliati speciali e persone agli arresti domiciliari.

L’intero quartiere è stato cinturato, in modo da consentire dei controlli capillari.

Effettuate, infatti, numerose perquisizioni domiciliari a personaggi legati ai clan della zona, così come sono stati controllati, amministrativamente, vari circoli ricreativi e bar, spesso punto di ritrovo di pregiudicati, contravvenzionando i gestori per le irregolarità riscontrate.  

Nel corso di una perquisizione, gli agenti della squadra investigativa, nell’abitazione di R. L. R., di 32 anni, hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno di un barattolo custodito in camera da letto, della sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.

L’uomo, trovato in possesso anche di un bilancino di precisione e del denaro, sicuro provento dell’attività di spaccio, è stato denunciato perché responsabile del reato di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacente.

Elevate anche numerose contravvenzioni ai sensi del Codice della Strada.

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