A cura della Redazione

Un 30enne di Salerno, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato denunciato dai carabinieri ad Avellino.

L'uomo, nella tarda serata di martedì scorso, aveva deciso di mettere a segno un colpo ai danni di una nota struttura per il recupero di tossicodipendenti che più volte l’aveva visto ospite, ubicata nel capoluogo irpino.

Dopo aver scavalcato la recinzione e danneggiato una finestra del piano terra, entrato nell’edificio rubava quattro costose telecamere, smontandole dal sistema di videosorveglianza che ha immortalato nitidamente sull’hard disk remoto il furto finché i dispositivi non venissero scollegati.

Il ladro ha poi forzato varie porte chiuse a chiave e rovistato in alcuni uffici, verosimilmente nell’intento di asportare altri componenti del sistema che, oltre a renderne più difficoltosa la sua identificazione, se immessi sul mercato, gli avrebbero fruttato un ragguardevole profitto.

L’attività d’indagine sviluppata dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avellino, prende spunto dalla denuncia di furto sporta da personale della struttura: le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza e l’analisi degli elementi raccolti in sede di sopralluogo, permettevano agli investigatori di addivenire all’identificazione del responsabile.

Sviluppando tutte le informazioni acquisite, grazie all’approfondita conoscenza del territorio, i militari riuscivano poco dopo a rintracciare e bloccare il malfattore mentre era in procinto di prendere l’autobus per rientrare a Salerno.

Condotto in Caserma e posto di fronte alle evidenze raccolte, allo stesso non restava altro che ammettere le proprie responsabilità, indicando nel contempo il luogo dove aveva nascosto le quattro telecamere rubate che, recuperate, sono state restituite all’avente diritto.

Per il 30enne è dunque scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, ritenuto responsabile dei reati di danneggiamento e furto aggravato