A cura della Redazione
Si va a delineare lo scenario che ha visto l´assassinio, nella tarda mattinata di oggi, di Alfonso Nasto, 40 anni, fratello del collaboratore di giustizia Aniello, 32 anni, ex affiliato al clan Gionta. Secondo una prima ricostruzione, due killer a volto coperto, intorno alle ore 12,00, sono entrati nel bar Christal di via Vittorio Veneto e hanno aperto il fuoco contro la vittima designata, Alfonso Nasto. L´uomo è morto sul colpo mentre altre due persone, il 25enne Francesco Scognamiglio, barista, e un ragazzo quattordicenne, sono rimasti lievemente feriti. Trasportati all´ospedale civile di Boscotrecase, sono stati medicati e dimessi dopo poche ore; il minore con una prognosi di dieci giorni e l´altro di sette. Il caso, attesa la indubitabile matrice camorristica, è di competenza della direzione distrettuale antimafia che gestisce il collaboratore di giustizia.