A cura della Redazione
Comunicato - L´Italia, uno dei Paesi membri della Comunità Europea, che dalla sua nascita come Repubblica non riesce a creare la giusta imposizione fiscale e a rendere i costi della Politica uguali a quella degli altre Nazioni Europee. L´Europa e il Mondo ancora assistono ad una Italia che non legifera per rendere equa la tassazione, dove tutto il peso del mantenimento dello Stato è sulle spalle degli operai, degli impiegati e dei pensionati. Di converso vediamo persone che evadono a più non posso arricchendosi e diventando sempre più ricche sulle spalle dei lavoratori. Ogni volta che un operaio vede un benestante viaggiare in Ferrari pensa: "Quella l´ho pagata anche io?". Nessuno, sembra, vuole dare il vero punto di svolta all´economia dove l´imposizione fiscale possa essere uguale per tutti così da ottenere la diminuzione generale delle tasse da pagare. Il Sistema fiscale statunitense è un ottimo esempio da seguire, dove tutte le spese vengono detratte e il controllo sull´evasione e sull´elusione diventa di una facilità estrema in virtù del possibile controllo incrociato. Ancora una Italia che ha creato la decuplicazione degli Organismi politici, aumentando la pressione fiscale spaventosa sul cittadino per mantenere organismi che hanno tutti le stesse competenze; si vedano, ad esempio, le competenze degli Assessorati Regionali, Provinciali e Comunali dove questi tre organismi decidono per le stesse identiche competenze. L´Italia, per alleviare la sofferenza economica dovuta alla grave congiutura sfavorevole, dovrebbe, almeno, eliminare uno di questi CLONI quale quello delle Province dato che le competenze generali le hanno le Regioni e quelle di responsabilità territoriale i Comuni. Perché ancora esistono le Province? Le famiglie riescono più a "resistere" fino alla terza settimana, adesso, per arrivare alla quarta debbono ricorrere al prestito al consumo che ha portato l´indebitamento della FAMIGLIA ITALIA a 90 miliardi di Euro. Quanto ancora si potrà resistere se non si partirà prima da una giusta politica fiscale che, come quella statunitense, sia temuta per le condanne con pene detentive verso chi sottrae alle casse dello stato e alle famiglie risorse essenziali e vitali e uccide lo sviluppo e l´occupazione? Da oltre un quarantennio l´operaio, l´impiegato e il pensionato aspettano che l´Italia possa essere veramente la Nazione dove la Legge (fiscale) è uguale per tutti. Il Vice Direttore Centro Studi PNFI Di Maria Pasquale