A cura della Redazione
Iniziativa "Mare sicuro" “Mare sicuro", un binomio di collaborazione tra la Guardia Costiera e le Scuole oplontine. Volge al termine la seconda edizione dell’iniziativa organizzata tra il Tenente di Vascello Gennaro Fusco, Comandante della Capitaneria oplontina e i dirigenti degli Istituti scolastici Pitagora, Galilei, Marconi , Graziani e il 2° Circolo didattico. Anche quest’anno la manifestazione ha interessato un’ampia platea scolastica, riscuotendo un enorme successo grazie all’interessamento mostrato dagli stessi studenti coinvolti nella tutela dell’ambiente e nella risorsa della pesca. Infatti oltre a questi due punti focalizzati durante gli innumerevoli incontri svoltosi dall’inizio dell’anno scolastico, anche la sicurezza sulla balneazione, sulla navigazione, sulla realtà portuale e del territorio e la conoscenza della realtà cantieristica, hanno animato i vari dibattiti. Intanto proprio in questi giorni, si sta svolgendo l’ultima fase del progetto che ha visto coinvolti ben 277 alunni della quarta e quinta classe del 2° Circolo didattico, coadiuvato dal Dirigente Luigi Perfetto e la delegata Antonella Di Napoli. A quest’ultima insegnante, coadiuvata dalle varie colleghe del plesso scolastico di Via Tagliamonte e Via Caravelli, il compito di ospitare il Comandante Fusco e il suo personale in divisa, nei diversi incontri. Gli stessi divisi in due fasi hanno interessato 151 alunni della quarta classe in lezioni di informazione e formazione e in un’altra rivolta ai rimanenti 126 alunni delle quinte classi, riguarderà una visita agli uffici del Comando portuale e una escursione in mare. Quest’ultima si svolgerà a bordo di una Motovedetta della Guardia Costiera di Napoli, ed è stata programmata per il prossimo fine mese di Maggio. Grande soddisfazione da parte di entrambi il personale impegnato nel progetto, che come ha dichiarato lo stesso Comandante Fusco, “ ci inorgoglisce e ci soddisfa dal punto di vista professionale” L’iniziativa si è svolta grazie anche alla collaborazione profusa dai vertici del Comando Generale della Guardia Costiera e dell’Ammiragliato di Napoli, sempre sensibili a questo tipo di iniziative. PAOLO BORRELLI