A cura della Redazione
Isola pedonale: il PdL propone di spostarla in via Marconi Isola pedonale lungomare: il PDL in campo con una raccolta firme. Ieri mattina, la prima giornata dell’iniziativa ha raccolto un dato più che positivo. Nel prossimi giorni, nonostante la stagione estiva, un gazebo sosterà in diversi parti della città. A sorpresa il comitato cittadino del PDL, coordinato dall’avvocatessa Carmela Corradini, ha organizzato sull’ampio spazio della Banca Intesa, un punto di raccolta firme per chiedere all’Amministrazione comunale diretta dal sindaco Giosuè Starita, di consentire il trasferimento dell’ isola pedonale da via Gino Alfani alla Via Litoranea Marconi. Tale iniziativa, nasce da una proposta presentata dallo stesso coordinamento del Popolo della Libertà, poco dopo l’inizio del dispositivo di chiusura al traffico di un tratto della strada panoramica. Secondo quanto si dichiara negli stessi ambienti della coalizione di centrodestra, l’isola pedonale è senza dubbio un mezzo favorevole alla circolazione pedonale e al rispetto dell’ambiente, ma “in quel tratto in questione provoca solo disagio alla collettività”. L’assenza di attività commerciali in genere, l’assenza di attrazione per gli utenti rende tale iniziativa poco favorevole e non risponde alla finalità dell’iniziativa.“Proponiamo di trasferire il dispositivo di chiusura lungo la litoranea Marconi – dichiara la coordinatrice Corradini – coinvolgendo in questo modo tutti gli stabilimenti balneari esistenti. Proponiamo inoltre che questo dispositivo possa interessare le ore serali dell’intera settimana e coinvolgere anche il periodo invernale. In questo caso, non si creerebbero disagi alla circolazione, si respirerebbe una salubre aria di mare e soprattutto, si consentirebbe di rivalutare la zona costiera, da molto tempo ormai abbandonata a se stessa”. Una proposta che secondo le ipotesi dovrebbe ricevere massimi consensi, visto che l’attuale dispositivo di fine settimana, messo in campo dall’Ente comunale è stato accolto con numerose critiche. Paolo Borrelli